Evoluzione tecnologica nel settore dell’edilizia: 5 tendenze chiave

Negli ultimi anni, la trasformazione digitale è divenuta imprescindibile per tutti i settori. Anche nell’ambito dell’edilizia, i termini “ConTech” e “PropTech”, stanno vivendo una diffusione ampia, grazie alla presentazione di soluzioni innovative sul mercato legate all’evoluzione tecnologica. 

Queste innovazioni stanno sostenendo le imprese edili nell’abbracciare la trasformazione digitale, passando dalla semplice digitalizzazione dei flussi dei dati di lavoro, alla radicale trasformazione del processo di realizzazione dei progetti in cantiere, grazie all’utilizzo di automazioni e di intelligenze artificiali. 

Sempre più aziende nel campo delle costruzioni, ricercano dunque sul mercato, servizi che siano in grado di offrire macchine ed attrezzature edili e movimento terra all’avanguardia, che possano sfruttare le nuove tecnologie e che abbiano i requisiti richiesti dai cantieri moderni.

In questo articolo, esamineremo alcuni dei principali trend tecnologici che stanno rivoluzionando il settore dell’edilizia.

L’evoluzione tecnologica nell’edilizia: droni e intelligenza artificiale migliorano le Ispezioni di cantiere

Lavorare su grandi progetti risulta sempre vantaggioso quando si dispone di una visione aerea. Grazie ai nuovi software e alle tecnologie di intelligenza artificiale in costante espansione, l’evoluzione tecnologica dell’edilizia, ha portato i droni a essere di grande aiuto per i lavoratori, migliorando la chiarezza dei report relativi ai progetti, monitorando le tempistiche e semplificando le ispezioni. 

L’impiego dei droni per ispezionare un sito prima di avviare una costruzione rende il processo molto più rapido e semplice rispetto ai tradizionali rilievi, e questa maggiore efficienza consente alle squadre di migliorare la precisione delle analisi. I dati più precisi e facilmente accessibili, forniti grazie all’uso regolare dei droni, contribuiscono a focalizzare maggiormente le squadre sull’obiettivo, supportando i lavoratori nell’ottimizzare la comunicazione e dimostrandosi fondamentali per la risoluzione di eventuali controversie.

Il potenziale rivoluzionario della Stampa 3D nell’evoluzione tecnologica

Proprio come i droni, nell’evoluzione tecnologica, la stampa 3D offre sempre più applicazioni nel campo dell’edilizia. Durante la fase di progettazione, i modelli stampati in 3D consentono a progettisti e architetti di comunicare la loro visione, valutando sin dalle prime fasi le esigenze strutturali. Ma le possibilità non finiscono qui: 

basti pensare che nel 2016 la tecnologia di stampa 3D è stata utilizzata per costruire una villa antisismica in Cina, dimostrando il suo potenziale per apportare un valore diretto al cantiere.

Mediante la stampa 3D di materiali specifici o componenti strutturali per un progetto, le squadre riducono i tempi di consegna e diventano meno dipendenti dalla catena di approvvigionamento. Inoltre, mentre i metodi di costruzione tradizionali spesso comportano l’acquisto eccessivo di materiali, la stampa 3D consente di ridurre gli sprechi utilizzando solo i materiali esatti necessari per un componente. Ciò rende il processo di costruzione più agile da pianificare e meno incline agli sprechi.

Oggi, le imprese hanno la capacità di realizzare un intero edificio tramite la stampa 3D, offrendo ai lavoratori la possibilità di ottenere rapidamente i materiali direttamente in loco. Ciò permette loro di diventare sempre più autosufficienti e riduce ulteriormente le pressioni causate dalla carenza di manodopera.

Avere tutti i dispositivi connessi, facilita l’analisi dei dati

I dirigenti delle imprese, stanno sempre più avvalendosi dei moderni strumenti derivanti dal processo di evoluzione tecnologica semplificando il lavoro di analisi dei dati, al fine sia di migliorare le operazioni nel campo dell’edilizia che per orientare le strategie future.

È quindi comprensibile che il settore edile stia rapidamente adottando l’Internet of Things, una rete di oggetti connessi a Internet che trasmettono dati a un sistema centrale per ottenere informazioni in tempo reale durante ogni fase della costruzione. 

Droni connessi, veicoli utilizzati in cantiere e persino elmetti protettivi intelligenti che tengono traccia dell’attività dei lavoratori contribuiscono a monitorare i progressi e forniscono ai dirigenti dati in tempo reale. Queste informazioni rivestono un’importanza vitale per la sicurezza, poiché consentono ai responsabili di cantiere di prevedere tempistiche accurate con maggiore efficienza e, allo stesso tempo, aiutano i lavoratori a evitare interruzioni dei flussi di lavoro. 

Utensili connessi e batterie intelligenti nei dispositivi di rilevamento, per esempio, monitorano le necessità di manutenzione al fine di prevenire tempi di inattività imprevisti.

L’evoluzione tecnologica nell’edilizia: nuove frontiere per il settore delle costruzioni

La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) hanno rivoluzionato il panorama tecnologico, offrendo applicazioni apparentemente infinite. Infatti, dal lancio del metaverso di Meta, ogni settore si sta dedicando all’esplorazione di ciò che queste avanzate tecnologie di visualizzazione possono offrire ai propri processi attuali. Sia l’AR che la VR consentono a project manager, progettisti, lavoratori e altri operatori coinvolti di visualizzare i progetti molto prima del loro completamento. Questi spazi virtuali vengono utilizzati sia per prevedere problemi logistici in fase di progettazione, sia per stimolare l’interesse commerciale e promuovere gli obiettivi del progetto presso le amministrazioni locali e i potenziali acquirenti. La possibilità di “visitare” anticipatamente un progetto completato offre un enorme potenziale al settore edile.

Guardando al futuro, la realtà virtuale offre anche alle aziende la possibilità di attrarre e formare nuovi dipendenti sul campo, soprattutto in caso di carenza di manodopera qualificata. Questa soluzione è molto più sicura e flessibile rispetto all’inserimento di studenti e apprendisti direttamente in cantiere. La realtà virtuale potrebbe dunque essere la risposta che si stava cercando per ispirare e coinvolgere la prossima generazione.

Materiali e processi all’avanguardia

Al giorno d’oggi, l’evoluzione tecnologica nel settore edilizio, sta portando ad una diffusione sempre più ampia di materiali innovativi e sostenibili, pronti a sostituire quelli più obsoleti. Tra queste nuove soluzioni, spicca il cemento autorigenerante, creato con organismi viventi. Inoltre, ci sono materiali leggeri come l’aerogel, il grafene e l’idroceramica, che stanno conquistando il mercato, grazie all’evoluzione tecnologica che ne ha migliorato le prestazioni.

Non da meno, ci sono anche materiali avanzati a base di legno, come il bambù o i legni trasparenti, che stanno dimostrando notevoli potenzialità grazie all’impiego di nuove tecnologie di lavorazione e trattamento. E, infine, non possiamo tralasciare le schiume in alluminio, sempre più resistenti e biodegradabili, grazie agli avanzamenti tecnologici nel campo dei materiali e dei processi produttivi.

L’adozione di questi materiali all’avanguardia, comporta vantaggi significativi in termini di risparmio a lungo termine e sostenibilità ambientale. Tuttavia, è importante sottolineare che, per ora, l’utilizzo di queste soluzioni innovative può comportare un incremento dei costi di costruzione. In effetti, nell’ultimo anno, si è registrato un aumento dei costi di oltre il 15%.

Per superare questa sfida economica e massimizzare i benefici, è necessario trovare un equilibrio tra i vantaggi offerti da questi materiali e le spese iniziali più elevate. Solo attraverso un’attenta valutazione, un’adeguata pianificazione e l’implementazione consapevole delle nuove tecnologie, potremo sfruttare appieno il potenziale di queste innovazioni, contribuendo a rendere il settore delle costruzioni sempre più efficiente, ecologico e rispettoso dell’ambiente.