Uno dei temi di attualità, sempre più in crescente interesse, riguarda la sostenibilità ambientale. Di fronte all’aggravarsi del cambiamento climatico e all’impatto che le nostre azioni generano sul pianeta, sono maggiori gli artigiani, le aziende e gli appassionati del fai-da-te che rivolgono la propria attenzione all’utilizzo di attrezzi e macchine elettriche anziché quelle a gasolio.
In questo articolo, ci concentreremo in particolare sui miniescavatori elettrici, approfondendo quali vantaggi offrono e quando è più opportuno usarli.
Quando bisogna ricorre ai miniescavatori elettrici e perché conviene usarli
In passato, quando si selezionavano dei modelli di miniescavatori per specifiche attività, il requisito principale era rappresentato dal tipo di alimentazione presente sulla macchina. Tuttavia, grazie al progresso tecnologico attuale, le disparità nelle prestazioni tra quelli elettrici, ibridi e a gasolio risultano ormai trascurabili. Queste macchine si presentano oggi come strumenti estremamente versatili, concepiti e realizzati per adattarsi a una vasta gamma di compiti.
Infatti, quando si parla dei miniescavatori elettrici, vediamo appunto che il principale vantaggio nello sceglierli, è proprio la versatilità di poter usarli sia all’aperto che al chiuso.
Il vantaggio principale risiede dunque nell’alimentazione, che consente l’eliminazione totale delle emissioni associate alle macchine a gasolio. In aggiunta, come detto nel nostro precedente articolo Macchine Movimento Terra: La Sfida Del Rumore, si verifica un impatto acustico minimo, migliorando il comfort dell’operatore e la qualità del lavoro negli ambienti interni.
Pertanto, il miniescavatore elettrico può essere utilizzato con efficacia in una vasta gamma di attività che richiedono bassi livelli di rumore e limitate emissioni. Dunque, gli operatori, possono trarre il massimo beneficio utilizzando i miniescavatori elettrici, quando bisogna svolgere lavori di demolizione, oppure usarli efficacemente per effettuare scavi interni in contesti come cantine o edifici industriali. Allo stesso modo, si dimostrano altrettanto efficaci per interventi all’interno di tunnel o metropolitane.
Queste attività, generalmente sono soggette a severi requisiti in termini di emissioni di CO2 e rumore, e talvolta richiedono l’utilizzo di attrezzature manuali. Grazie all’alimentazione elettrica, è possibile impiegare i miniescavatori elettrici in contesti in cui molte altre macchine non possono operare, ottenendo così un risparmio di tempo e un aumento dell’efficienza.
La peculiarità di non generare disturbo fa sì che questi mezzi siano particolarmente indicati anche per l’uso nelle vicinanze di bestiame o in ambienti agricoli, dove il rumore prodotto dagli escavatori a gasolio potrebbe causare stress agli animali.
Le modalità di ricarica
Parlando dell’operatività dei miniescavatori elettrici, si evidenzia che queste macchine non richiedono un collegamento alla rete elettrica principale, poiché possono contare su prestazioni fornite da batterie all’avanguardia, quindi in media è possibile usarli in maniera continuativa per circa otto ore, mantenendo costante la loro potenza.
Per quanto riguarda le operazioni di ricarica, possono avvenire in modo estremamente veloce:
- La ricarica rapida può essere effettuata in sole quattro ore. Infatti, sfruttando una tensione di corrente elevata, una moderna batteria al litio può essere completamente ripristinata a piena carica in breve tempo.
- Le ricariche a bassa tensione, che sono più brevi, possono essere sfruttate per effettuare più cicli di ricarica consecutivi, senza compromettere l’integrità della batteria.
Miniescavatori elettrici: Quando è necessario esibire il patentino per usarli
Generalmente, quando vengono utilizzati dei miniescavatori elettrici dal ridotto peso operativo, per svolgere lavori su terreni privati o su strade di accesso, non è richiesta alcuna licenza per usarli.
Tuttavia in generale, è preferibile ricevere una formazione adeguata al fine di garantire una gestione sicura della macchina. Il datore di lavoro deve altresì verificare che gli operatori abbiano le competenze necessarie per manovrare il mezzo in modo sicuro. Infatti, nel caso in cui le attività si svolgano lungo la strada o se è necessario condurre il miniescavatore su una via pubblica per raggiungere il cantiere, è obbligatorio che l’operatore possieda un’apposita autorizzazione.
Questa licenza specifica, è essenziale per condurre ed operare macchine di grandi dimensioni che generalmente sono considerate pericolose e potenzialmente letali, come escavatori, gru o altri macchinari da cantiere, al fine di evitare sanzioni amministrative, il sequestro dei mezzi e, in alcuni casi, la chiusura del cantiere.
Il conseguimento del patentino secondo la normativa attuale relativa all’Accordo Stato Regioni, è possibile attraverso un ente di formazione accreditato. Questi corsi di formazione di solito comprendono sia una parte teorica che pratica, culminando in un test finale da superare.
In Conclusione
Quando si sceglie di affidarsi all’utilizzo di attrezzi e macchine elettriche come i miniescavatori, si possono ottenere numerosi vantaggi dati proprio dall’alimentazione elettrica, poiché essa, offre la versatilità operativa che ci permette di usarli sia in ambienti interni che esterni.
I miniescavatori elettrici, infatti, sono idonei sia per effettuare lavori di scavo che di demolizione, offrendo la stessa potenza dei modelli diesel ed offrono una capacità operativa di circa otto ore. Ciò comporta un significativo vantaggio in termini di riduzione delle emissioni e dell’impatto acustico.
È importante sottolineare, inoltre, l’importanza di acquisire la formazione necessaria per utilizzare in modo corretto queste macchine elettriche, garantendo la sicurezza dell’operatore e di tutti coloro che si trovano sul cantiere.