Il rullo compressore, conosciuto anche come compattatore stradale, rappresenta una delle macchine operatrici più iconiche ed apprezzate dal settore delle costruzioni. In questo articolo, andremo ad approfondire le caratteristiche del rullo compattatore, in modo da comprendere al meglio quale tipologia scegliere in base alle proprie esigenze di cantiere.
Le principali caratteristiche di un rullo compattatore
Per poter capire quale rullo compattatore scegliere per le proprie esigenze, faremo prima una panoramica delle sue componenti ed il suo utilizzo. Come suggerisce il suo nome, è costituito da uno o più corpi cilindrici metallici che consentono di compattare diversi materiali, quali terra, inerti, conglomerati bituminosi o cementizi, nonché gli strati portanti delle massicciate stradali.
Per svolgere efficacemente la sua funzione, il rullo compattatore fa affidamento non solo sul proprio peso, ma utilizza anche le azioni di rotazione e percussione dei suoi rulli.
La sua presenza è comune nei cantieri aperti dove si realizzano infrastrutture e opere di urbanizzazione primaria, ma trova la sua massima diffusione nell’ambito della manutenzione, del ripristino e della riparazione di strade, marciapiedi, ferrovie, trincee e canali, oltre che nei lavori di livellazione del terreno.
Oltre a questo ruolo principale di compattazione del terreno, esiste anche una versione agricola del rullo che viene utilizzata per specifiche lavorazioni nel campo dell’agricoltura e del giardinaggio.
Secondo la norma tecnica UNI EN 500-4, il rullo compattatore è per definizione una “macchina che compatta materiali” e che rientra nella categoria delle macchine mobili per costruzioni stradali.
Quale tipologia di rullo compattatore scegliere
Come detto in precedenza, la principale caratteristica di questa macchina sono i rulli metallici, grazie alla quale, potremo scegliere il rullo compattatore più adatto alle nostre specifiche esigenze.
Nel mercato si possono trovare principalmente due tipologie di rullo compattatore, quello con rulli statici oppure con rulli vibranti.
La vecchia generazione di rulli compressori era principalmente di tipo statico, mentre quelli di fabbricazione più recente sono prevalentemente di tipo vibrante ed offrono prestazioni notevolmente superiori, poiché, appunto vibrando permettendo una compattazione più efficiente del materiale.
Oltre a questa principale caratteristica, le due categorie si differenziano tra loro per il numero di rulli:
- I tandem, cioè composti da due tamburi;
- a tre tamburi, che possono essere sia statici che vibranti o combinati;
- i monorullo, cioè costituiti da un tamburo.
Inoltre, i rulli compattatori possono essere classificati anche in base a come possono essere manovrati, distinguendosi in:
- Rullo compattatore semovente, è guidato fisicamente da un operatore presente sulla macchina che ne aziona i comandi. Generalmente viene utilizzato per le costruzioni stradali e la manutenzione.
- Rullo compattatore trainato, viene appunto tirato da una macchina apposita come ad esempio nel caso dei rulli agricoli che vengono attaccati ai trattori.
- Quelli a comando indiretto, cioè vengono manovrati a distanza.
Per poter guidare un rullo compattatore semovente con un peso operativo superiore alle 18 tonnellate, è necessario essere in possesso della patente C ed avere compiuto almeno 21 anni.
Rullo compattatore: come scegliere il modello adatto ad i tuoi progetti
Generalmente, per poter scegliere il modello di rullo compattatore ideale, bisogna considerare il lavoro che deve essere svolto. Ad esempio per grossi cantieri, si può utilizzare il rullo compattatore stradale, un grande macchinario semovente caratterizzato da uno o due rulli metallici di notevoli dimensioni grazie ai quali, riesce a compattare materiali anche di diversa consistenza in modo efficace.
Il rullo compatto invece, è la versione più piccola del rullo stradale. Questa piccola macchina semovente può essere utilizzata per compattare asfalto su superfici più piccole, come piccoli parcheggi, strade minori e vicoli, dove il rullo stradale avrebbe difficoltà a muoversi.
Infine, il rullo agricolo noto anche come costipatore è un’attrezzatura trainabile impiegata per lavorare il terreno e per la manutenzione delle aree verdi nel settore del giardinaggio. Il rullo agricolo è impiegato per compattare il terreno dopo le operazioni di semina oppure per la levigatura del terreno dopo che è stato lavorato con altri attrezzi agricoli.
In Conclusione
Scegliere il rullo compattatore adatto alle proprie esigenze, comporta il dover acquisire innanzitutto le nozioni fondamentali per poter distinguere i vari modelli.
Il rullo compattatore stradale, con le sue dimensioni imponenti e la capacità di compattare grandi quantità di materiali, è un elemento chiave nella costruzione e manutenzione delle infrastrutture stradali. Grazie alle sue prestazioni migliorate, soprattutto con l’adozione della vibrazione, è in grado di garantire una compattazione più efficace e duratura.
D’altra parte, il rullo agricolo o costipatore, si rivela un alleato prezioso nel settore agricolo e del giardinaggio. La sua versatilità consente di lavorare il terreno dopo le operazioni di semina, compattandolo in modo da favorire la crescita delle colture e migliorando la superficie dei prati e giardini.
Entrambe queste macchine offrono soluzioni efficaci per le rispettive necessità, facilitando il lavoro degli operatori e contribuendo a ottenere risultati di alta qualità.
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